L’AI può semplificare i processi aziendali, ma nelle decisioni strategiche e nei conflitti serve ancora intelligenza umana.

Nel 2024 e nei primi mesi del 2025 si è intensificata una tendenza già in atto da anni: il graduale abbandono del dollaro statunitense come valuta di riferimento negli scambi internazionali. Questo fenomeno, noto come de-dollarizzazione, sta rimodellando gli equilibri finanziari e giuridici globali, con impatti significativi sul diritto commerciale internazionale e sui contratti transnazionali.

La transizione ecologica europea non è solo una dichiarazione di intenti. Con l’approvazione definitiva della Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CS3D) da parte del Consiglio dell’Unione Europea il 24 maggio 2024, il Green Deal Europeo entra con forza nei rapporti contrattuali delle imprese, imponendo nuovi obblighi di sostenibilità lungo l’intera catena del valore.

Negli ultimi anni, eventi globali come la pandemia, la guerra in Ucraina, le tensioni nel Mar Rosso e l’interruzione delle catene logistiche hanno rilanciato il ruolo strategico delle clausole di forza maggiore e hardship nei contratti internazionali.

In un contesto di crescenti tensioni commerciali, l’amministrazione Trump ha recentemente annunciato l’introduzione di nuovi dazi che colpiscono direttamente l’Unione Europea e, per estensione, le aziende italiane operanti nel mercato internazionale.

L’Unione Europea ha approvato la Direttiva (UE) 2024/1760, nota come Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD o CS3D), per consolidare le regole e gli standard in materia di sostenibilità lungo l’intera catena del valore.

Negli ultimi giorni, l’Amministrazione Trump ha annunciato l’estensione e l’inasprimento di alcuni dazi doganali su merci importate negli Stati Uniti, in particolare sui prodotti considerati strategici per il settore siderurgico e manifatturiero.

Come Aprire una Società all’Estero: Opportunità, Rischi e Documenti Necessari